A chi non viene in mente, pensando alle isole del Golfo di Napoli, quella più modaiola? Stiamo, ovviamente parliamo di Capri e, in questo articolo, vi raccontiamo cosa vedere in un giorno intero a Capri.
Questa seducente isola nasconde più di un tesoro, visibile solo a chi va al di là delle riviste patinate e di Dolce & Gabbana. Certo, Capri è anche quello, un’icona di moda e di stile, ma, come ci è apparsa in questo Luglio post lockdown, senza trucco, è ancor più affascinante.
Allora, cosa ne dite? Pronti a salpare con noi?
ARRIVARE A CAPRI DAL PORTO DI NAPOLI
Partiamo dal principio: prima di parlare di cosa vedere a Capri, iniziamo con il come si arriva a Capri? Noi, stando tutta la settimana a Napoli, abbiamo preferito l’aliscafo per l’andata, salpando dal Molo Beverello.
Per il ritorno, causa orari contingentati, abbiamo optato per la nave veloce, con arrivo al Varco Pisacane.
La differenza di luogo per l’andata ed il ritorno è dovuta al diverso mezzo di trasporto: infatti, dal Molo Beverello partono solo aliscafi e mezzi veloci, con i quali in circa 40’ si arriva a destinazione; dal Molo Pisacane, partono tutte le altre tipologie di mezzi, come traghetti e navi veloci.
Questo tragitto impiega circa un’oretta in più, rispetto l’aliscafo, per cui la scelta bisognerà farla unicamente in base alla comodità di orario.
Qui potete trovare tutte le informazioni dove prenotare il mezzo, con la compagnia che desiderate.
Se la vostra idea è partire dalla costiera Amalfitana, potete tranquillamente partire da Sorrento, acquistando un biglietto per l’aliscafo ed arrivare a destinazione in meno di mezz’ora!
GIRO IN BARCA ATTORNO ALL’ISOLA DI CAPRI
Una delle principali cose da vedere, ma sopratutto di fare, una volta giunti a Capri, è il giro in barca attorno all’isola.
Vi consigliamo di farlo appena arrivati, come abbiamo fatto noi, per approfittare dell’orario clemente, soprattutto se la giornata è particolarmente assolata!
Per la scelta del tour, basta avvicinarsi al Porto di Marina Grande: qui c’è sia l’ufficio turistico, che il punto prenotazioni, dove acquistare il biglietto. Il tour comprende il giro completo dell’isola, con l’ingresso nelle varie grotte..e un passaggio mozzafiato all’interno dei Faraglioni!
Se questo non vi basta, potete, aggiungendo un piccolo bonus al biglietto, fare l’esperienza di entrare all’interno della famosa Grotta Azzurra, salendo su una barchetta a remi.
Purtroppo, a causa delle recenti restrizioni, la Grotta Azzurra era ancora interdetta, ma, in compenso, ci siamo goduti la vista di tutta la costa caprese!
PASSEGGIATA IN CENTRO A CAPRI
Per raggiungere dal porto il centro dell’isola, con la famosa Piazzetta, bisogna…salire!! Ma no, non dovete farlo per forza a piedi, non scherziamo (certo, qualche coraggioso che, dopo un tuffo a Marina Grande, torna a piedi in centro c’è, ne abbiamo le prove!).
Noi abbiamo trovato subito il modo per ovviare alla “salitona”, ma se avete dubbi, potrete trovare l’Ufficio Turistico nel porto, proprio all’arrivo!
Mezzi di trasporto sull’isola di Capri
Per arrivare “ai piani alti” dell’isola, ci sono due principali alternative: il bus navetta e la funicolare. Entrambi comodi, sia per numero di corse, che per reperibilità.
La funicolare di Capri è un simpatico trenino, con partenze ogni 15’, che, risalendo il crinale, vi porterà direttamente alle spalle della Piazzetta, il fulcro della vita isolana.
Qui, aspettatevi di trovare la Capri da copertina: in pochi metri quadrati, bar, localini e ristoranti, gente umile o star della televisione, negozi chic e panorami mozzafiato su tutto il Golfo di Napoli.
Impossibile mancare un passaggio in questo luogo dell’isola, anche solo per curiosità!
ANACAPRI, LA VERA ANIMA DELL’ISOLA
La nostra “risalita dell’isola” prosegue ancora, per raggiungere la parte di Capri meno blasonata e più autentica: stiamo parlando di Anacapri, (sicuramente da vedere) il secondo comune dell’isola, zona in principio più rurale e, se vogliamo, ancora oggi meno attaccata dal turismo di massa.
Dal centro di Capri, basta prendere un bus navetta direzione Anacapri, per giungere, in circa 10 minuti di tornanti, al centro di questo comune.
I vicoli di Anacapri
Perdersi nei vicoletti di Anacapri è meraviglioso, soprattutto se si riescono a dedicare almeno un paio d’ore a questa parte dell’isola.
Uno dei più caratteristici è il Vicolo delle Boffe, chiamato così per la presenza delle case isolane dalla tipica copertura a botte..e rigorosamente bianche!
Passeggiare in questo vicolo, con il silenzio dato dalla presenza dei soli locali, vi ammalierà, trasportandovi in luoghi senza tempo.
La Chiesa di San Michele Arcangelo di Anacapri
Un’altra importante presenza architettonica di Anacapri è la Chiesa di San Michele Arcangelo, un capolavoro dell’arte settecentesca e custode di un meraviglioso pavimento maiolicato, raffigurante la cacciata di Adamo ed Eva dal Paradiso Terrestre.
La visita alla chiesa (cifra simbolica di ingresso, 2 euro) si fa necessariamente sul bordo non pavimentato, per preservare le maioliche; dopo, ci si inerpica per una stretta scaletta a chiocciola, per ammirare dall’alto il capolavoro.
All’interno della chiesa, inoltre, sono presenti molte opere pittoriche di gran valore artico.
L’iconica Casa rossa di Anacapri
Altra presenza iconica, soprattutto per i fan dei luoghi instagrammabili, è la Casa Rossa: chiamata così proprio per il colore delle facciate esterne, rosso pompeiano, è uno degli edifici più singolari di Capri.
Voluta da un ricco ed eccentrico colonnello della Louisiana, questa costruzione attualmente ospita mostre d’arte, per appassionati di vedute storiche.
Per il pranzo, vi consigliamo la zona di Anacapri: se non siete alla ricerca di ristoranti stellati, ma vi accontentate di un pasto alla buona, qui potrete trovare di tutto..a prezzi non turistici!
CAPRI: I PUNTI PANORAMICI DA VEDERE
Inevitabilmente, seguendo questo mini itinerario dell’isola, vi capiterà di trovarvi nei principali punti di osservazione: arrivando al centro di Capri, c’è, come accennato, una grande terrazza, dalla quale ammirare tutto il Golfo, con la Penisola Sorrentina.
Da Anacapri, meglio se con la seggiovia, si arriva al punto più alto dell’isola, dove si apre una sconfinata vista tra terra e mare.
Ma un altro punto panoramico, non ancora descritto, è, senza dubbio, quello a cui si accede dai Giardini di Augusto.
Voluti da Friedrich Alfred Krupp, il quale realizzò anche dell’iconica via Krupp, oggi rappresentano un bucolico spazio in cui osservare la flora tipica dell’isola..ed approfittare dell’orario di siesta su una panchina all’ombra.
Se risalite i gradini, vi si staglierà di fronte una vista che difficilmente riuscirete a dimenticare: da un lato, la via Krupp, una ripida discesa in tornanti, voluta dall’impresario per raggiungere più facilmente, dalla sua villa, la spiaggia di Marina Piccola; dall’altro, il punto privilegiato da cui ammirare i Faraglioni.
LE SPIAGGE DELL’ISOLA DI CAPRI
Come? Non abbiamo ancora parlato di spiaggia e di bagno? Ah, male, male!
Sarà che, per chi è intento a scoprire l’essenza dell’isola, la pausa bagno rappresenta la catarsi finale!
E, per noi, così è stato: con gli occhi colmi di meraviglia, siamo scesi dai Giardini di Augusto, sino alla spiaggia di Marina Grande (si, avete capito bene, in discesa si può fare!) ed abbiamo approfittato della spiaggia libera per un tuffo, prima di salutare, per ora, questa stupenda e seducente isola.
Capiamo bene, però, che il rituale della spiaggia e del bagni nelle cerulee acque capresi, possa per alcuni significare un must, quindi ecco di seguito i luoghi migliori dove fare il bagno:
- Marina Grande – con spiaggia libera.
- Marina Piccola – lidi attrezzati e spiaggia libera ai lati dello scoglio delle Sirene.
- I Faraglioni – scogli attrezzati, raggiungibili da Punta Tragara a piedi.
- Il Faro di Punta Carena – lidi attrezzati e tratto di spiaggia libera.
Il nostro racconto si conclude sulla nave veloce delle 20.00, direzione Napoli, con, sullo sfondo, una stupenda dissolvenza di colori isolani al tramonto.
Speriamo vi sia piaciuta questa giornata caprese e vi invitiamo a condividerne le impressioni nei commenti!
A presto
Marghe e Samu
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13 Comments
Bella Capri!!! Non ci sono mai stata! Senza troppi turisti dovrebbe essere ancora più bella, fortunato chi riesce a visitarla in questo periodo o chi abita lì vicino ?
Verissimo! Noi abbiamo approfittato di una settimana dalla famiglia di Marghe a Napoli e non ci siamo fatti sfuggire l’opportunità!
Capri mi ha sempre ispirato a tratti. A volte voglio andare, altre no. Forse devo ancora maturare la decisione finale. Di sicuro non conoscevo Anacapri e questo è un punto a favore del si, assieme ai punti panoramici 🙂
Silvia ti consigliamo vivamente, almeno una volta, la visita in questa stupenda isola! Se ti può aiutare nella decisione, puoi provare ad andarci fuori stagione, o verso maggio/giugno oppure verso fine Settembre…è incantevole!
Bellissima Capri! 🙂 Pensa che ci andai con la scuola superiore…Ne sono passati di anni! Mi piacerebbe molto tornarci
Ciao Viola, ne vale la pena, sopratutto il giro in barco attorno all’isola è stupendo 🙂
Manco da Capri da tanti anni e ho voglia di tornarci. Chissà forse proprio questo agosto dato che il tuo articolo mi ha risvegliato il mio amore per quest’isola!
Allora Federica, speriamo vivamente di si! 😀
Che bella Capri, ci sono stata quando ero piccola e non la ricordo molto, ma l’ho sempre vista in foto. Mi piacerebbe molto poterci tornare “da grande” ed ammirare le sue bellissime spiagge. ?
Ciao Capri è magica, poi se riesci a fare il giro in battello dell’isola puoi ammirare diversi scorci che da riva è difficile vedere. Ne vale la pena ci ritorneremo appena possibile .-)