Vienna

VIENNA IN 48 ORE

Mini-guida ad una delle più belle città d’Europa.

Durante il nostro piccolo on the road dell’Austria orientale, ci è sembrato alquanto doveroso lasciare un po’ di spazio in più alla sua capitale. Ecco, quindi, che abbiamo deciso di sintetizzare la nostra esperienza di 48 ore a Vienna. 

Schloss Hofburg nella doppia versione night&day.

Innanzi tutto, che impressione dà al viaggiatore?

Vienna è una nobildonna che, appena l’etichetta lo consente, si lascia andare ai piaceri della vita. Ed è proprio così che a noi è apparsa: ordinata, ma casual; attenta alla forma, ma trasgressiva. E noi, di questa doppia anima, abbiamo fatto parte per due interi giorni. Abbastanza? Certo, per vedere tutte le principali attrazioni. Assolutamente pochissimo, se vuoi davvero capirla. 

In tutta onestà, tutto ciò che è, è stato tutto il contrario di quello che ci aspettavamo: ci ha affascinato trovarci in alcuni quartieri del centro ricchi di storia, immaginando le vicende dei reali asburgici; abbiamo, al contempo, cercato di vivere la città da “autoctoni”..e per noi quel tipo di esperienza la fai solo nei pub e nei bar!! 

Per dormire, abbiamo scelto l’Ibis budget Wien Messe, dell’omonima catena. Fa parte della categoria economy di Ibis, ma è molto pratico per il posizionamento tra due stazioni della metropolitana!

COSA VISITARE A VIENNA IN 48 ORE

Visto che descrivere in maniera discorsiva tutto ciò che Vienna ha da offrire risulterebbe a dir poco prolisso, abbiamo pensato di racchiudere in un elenco “alla TripAdvisor” tutto quello che vale la pena vedere in 48 ore.

Ecco le cose DA NON PERDERE a Vienna:

  • Schloss Hofburg (con il museo dedicato a Sissi).
  • Cattedrale di Santo Stefano.
  • Schloss Schonbrunn. 
  • Schloss Belvedere (all’interno il bacio di Klimt).
  • Museo dell’Albertina (visto solo da fuori, ma la prossima volta non ce lo facciamo sfuggire!).
  • Prater – Ruota Panoramica.
  • Hotel Sacher.
  • Parlamento (quando ci siamo andati era in fase di ammodernamento).

Ci sentiamo, però, di fare un rispettoso approfondimento ai luoghi dove ci siamo rifocillati (il cibo prima di tutto!) ed al luogo che ci ha colpito di più: il Prater.

Schloss Belvedere, dal punto superiore.

Dove dormire a Vienna



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DOVE MANGIARE A VIENNA

Arriviamo, quindi, alla nodosa questione: cosa se magna a Vienna??? Sappiate, a prescindere, che, quando noi andiamo in giro, ogni 60′ circa parte il “cosa mangiamo?”. Immaginate, allora, cosa possa essere stato restare per due interi giorni nella patria della Wiener Schitzel e della Sacher Torte!!! 

Per cominciare, la sera del nostro arrivo nella capitale, abbiamo gradito un “piccolo spuntino” in un pub, il Labstelle Wien, nella centralissima piazza del Johannes Gutenberg Monument: due superpaninazzi con mezza Vienna dentro e due birrozze. 

Il pranzo del giorno seguente è stato caratterizzato dalla combo delle delizie austriache: cotoletta viennese nello storico ristorante Figlmüller, in cui assolutamente consigliamo di mangiare perché assaporerete la real Schitzel, senza sé e senza ma; dopo questo lauto pasto, siamo passati alla regina assoluta dei dolci del nord Europa la Sacher Torte, nell’ altrettanto storico Hotel Sacher

Fila a parte, la bellezza degli interni e la bontà della Sacher vi lasceranno senza fiato! Concludiamo con la sera (altro giro altro pub) al Café BLOOM Die Bar, dove abbiamo gustato due piatti con patate e bagel farciti (Samu ci tiene a sottolineare che il suo era buonissimo perché c’era la salsa ai mirtilli all’interno..io, da napoletana, questi accostamenti non li capirò mai!).

IL PRATER E LA RIESENRAD

Secondo approfondimento…Il Prater! Ex tenuta di caccia fino alla seconda metà del 1700, fu aperto al pubblico da Giuseppe II, che iniziò anche a costruirvi caffetterie e sale da the. 

Al giorno d’oggi, il Prater sembra un misto tra un “paese dei balocchi d’altri tempi” e un luogo di aggregazione per famiglie ed amici. Noi ci abbiamo dedicato l’intera mattinata, sia per poter usufruire del giro di rito sulla Riesenrad, la famosa Ruota Panoramica, sia per passeggiarvi senza fretta. 

Inutile aggiungere che la cosa più emozionante è stata proprio la Riesenrad; la più antica del mondo e, per noi, la più suggestiva!Le cabine sono abbastanza spaziose e si sta perlopiù all’impiedi (ok, Marghe era terrorizzata ed è rimasta per l’80% seduta!).

Prater – Riesenrad

Pensate che c’era gente che aveva prenotato la cabina per un intero pasto, infatti è possibile farlo per il brunch (e abbiamo visto come si svolgeva) o, se siete dei superomanticoni, potete prenotare la cabina per una cena tete a tete con vista sulla città!!

Speriamo che con questo racconto in pillole di Vienna, vi abbiamo convinto a prendere il primo aereo per andarla a visitare!

A presto

Samu & Marghe

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COMMENTI

45 Comments

  1. Ciao ragazzi! Complimenti per il sito e per gli itinerari proposti! Questo su Vienna è veramente molto utile e completo! Lo useremo sicuramente quando andremo in città visto che ancora è una tappa che ci manca! Alla prossima!

  2. Vienna è una di quelle città europee che vorrei tanto visitare. Ne ho sempre sentito parlare bene! Costa abbastanza trascorrere un weekend (hotel 3*)?

    • In effetti noi due giorni non abbiamo speso tantissimo, complice anche un’offerta dell’ibis dove abbiamo alloggiato (è linkato nell’articolo). Non la descriveremmo una città economica, ma si la si può visitare anche con poco.
      Ps
      occhio alle mancie non sono obbligatorie, ma te le chiedono sempre…

  3. Vienna è una delle capitali europee che più mi ha fatto innamorare. Noi prendemmo un hotel sul Danubio, e dalla finestra Si vedeva tutto il Prater. Quartiere che ho amato subito. Siamo anche noi viaggiatori on the road, da circa vent’anni. Da quando praticamente ci siamo conosciuti. Siamo sulla stessa linea…

  4. Articolo molto utile perché sono stata a Vienna una volta sola qualcosa come cento anni fa, quindi non ricordo praticamente nulla e vorrei tornarci a breve, magari il prossimo anno o con un po’ di fortuna alla fine di questo anno tremendo.
    Segno i nomi dei locali che hai consigliato! D’obbligo la tappa al Sacher Hotel perché adoro la Sacher Torte.

  5. Devo tornare a Vienna il prima possibile. Io l’ho amata follemente anche se non ho visto proprio tutto. Devo tornare ad esempio per il Prater e il Parlamento. Confermo però i suggerimenti in fatto di cibo. La maga cotoletta del Figlmuller è imbattibile, ancora me la sogno insieme alla Sacher!

  6. Che bella questa città! Da tanto tempo voglio andarci ma aspetto che arrivi la compagnia giusta prima o poi. Mi sa che andrò a fare una gita da sola 😀 Grazie per la guida!

  7. Vienna non è fra le capitali europee che più amo, ma certi luoghi sono simbolici e meritano tutte le visite di cui parli. Sono dei capisaldi!

  8. Sono stata a Vienna qualche tempo fa e questo articolo mi ha fatto venire voglia di tornarci! Magari per un bel weekend!

  9. Quante cose interessanti da vedere a Vienna, pensa che non ci sono mai stata. Non vedo l’ora di poter organizzarmi per scoprire alcuni dei luoghi che hai consigliato.

  10. Sono stata a Vienna due volte, l’ultima l’anno scorso ad agosto in occasione del mio compleanno. Amo Vienna e penso che spesso sia snobbata dai turisti perchè la considerano troppo cara e con pochi monumenti…Niente di più sbagliato!

  11. Mi piace visitare le grandi città, soprattutto in inverno. Vienna mi manca, ma mi sembra bellissima. Grazie per le dritte

  12. Anche noi siamo stati a Vienna solo due giorni ma sono stati intensi e meravigliosi. Abbiamo fatto più o meno lo stesso tour, e ne ho un ricordo stupendo. Avevamo poi un hotel sul Danubio, e la sera vedere il tramonto sul fiume e sulla città dall’alto è stato pazzesco.

  13. Io non ho apprezzato più di tanto la parte storica di Vienna. Certo non si possono non visitare i palazzi antichi ed i giardini, però ciò che ho amato di più e mi è rimasta impressa è la sua anima più moderna, in particolare le opere di Hundertwasser!

  14. Vienna la trovo così elegante e signorile, una città davvero ricca di stile,architetture possenti e tradizioni importanti. Spero di tornarci presto!?

  15. Vienna è stato il mio primo viaggio importante, quando avevo solo 18 anni e ne ho uno splendido ricordo. Soprattutto mi sono piaciuti i suoi castelli e, perchè no? La Sacher Torte 🙂

  16. Era già una mia meta del cuore ma ora partirei all’istante se potessi…penso che sarà una delle primissime mete post Covid!!

  17. Siamo Stati a Vienna ormai una decina di anni fa, ma ne ho un bellissimo ricordo e mi piacerebbe tornarci… Quando l’abbiamo salutata dalla ruota panoramica, infatti, il nostro è stato un arrivederci! Spero di ripassare presto!

  18. Vorrei visitare Vienna da quando sono piccola, vedere Schonnbrun è un sogno ma anche il Belvedere sembra bellissimo. Inoltre non sapevo della ruota panoramica, direi che appena potremo viaggiare di nuovo, la capitale austriaca sarà una delle priorità.

  19. Ho perso il conto di quante volte sono andata a Vienna, che per fortuna non è lontana da dove vivo e un tempo era anche la nostra capitale 😉 E’ una delle mie città preferite, senza dubbio. Ogni volta che ci capito non posso mancare un giro nei caffè, a sorseggiare un buon tè mangiando una delle buonissime torte austriache! 🙂

  20. Ciao complimenti per il viaggio on the road, mi manca Vienna, non sono mai andata ma vedo che ne vale assolutamente la pena

  21. Mi è piaciuta tanto Vienna e spero davvero di tornarci presto. Vorrei vedere i mercatini natalizi e tornare al Prater – non sono salita sulla ruota perché sono un po fifona…ma forse ci proverei.

  22. Assolutamente da annotare tutte le vostre indicazioni di viaggio per una fuga in questa splendida città.
    quando finalmente arriverà l’ora di andarci

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