Se stai cercando un viaggio che unisca natura spettacolare, villaggi incantati, storia toccante e un tocco di charme francese, la Normandia è la meta che fa per te. In questo articolo ti portiamo con noi in un tour di 8 giorni – day by day – da Bergamo fino a Parigi, passando per i paesaggi bucolici di Giverny, le falesie di Étretat, le spiagge dello sbarco e l’iconico Mont Saint-Michel.
Indice
Giorno 1 – Da Bergamo a Bonnieres-sur-Seine passando per Giverny
Siamo partiti dall’aeroporto di Bergamo con destinazione Parigi Beauvais. Dopo l’atterraggio alle 16.00 e il ritiro dell’auto a noleggio, ci siamo messi subito in viaggio verso Giverny, il villaggio che ha ispirato Claude Monet. In poco più di un’ora abbiamo raggiunto Bonnieres-sur-Seine, dove abbiamo trovato sistemazione per la notte. Cena tranquilla e riposo: il viaggio era appena iniziato.
Consiglio pratico: se atterri a Beauvais, ti conviene prenotare un’auto in anticipo. Il noleggio è veloce, ma l’aeroporto è piuttosto decentrato.
Giorno 2 – Tra i giardini di Monet e la cattedrale gotica di Rouen
La nostra seconda giornata è iniziata con una passeggiata tra i fiori e i colori della casa di Claude Monet a Giverny. Il giardino acquatico con le ninfee è semplicemente mozzafiato: sembra di entrare in un dipinto impressionista.
Dopo la visita (circa 1 ora), ci siamo spostati verso Vernon per vedere velocemente il pittoresco vecchio mulino sul fiume. Una breve tappa fotografica, ma davvero scenografica.
A pranzo ci siamo fermati dove capitava, lungo la strada verso Rouen (circa 50 minuti), la capitale storica della Normandia. Nel pomeriggio abbiamo visitato:
La Cattedrale di Notre-Dame de Rouen
La Place du Vieux-Marché, dove fu giustiziata Giovanna d’Arco
L’orologio astronomico Gros-Horloge
Le case a graticcio che sembrano uscite da un libro di fiabe
Cena in centro e pernottamento in città. Rouen è affascinante, viva e piena di storia.
Giorno 3 – Abbazie, querce millenarie e bunker sulle falesie
Colazione e partenza per Jumièges, dove abbiamo esplorato l’imponente Abbazia Benedettina. Le sue rovine bianche tra il verde del parco sono tra le più suggestive della regione.
La tappa successiva è stata Allouville-Bellefosse, piccolo borgo noto per la sua quercia millenaria al cui interno è stata costruita una cappella. Un luogo davvero curioso e affascinante.
Nel pomeriggio ci siamo diretti verso Fécamp, dove abbiamo fatto un giro sulla costa e raggiunto Cap Fagnet, una zona spettacolare con falesie, un faro e i resti dei bunker tedeschi.
Nel tardo pomeriggio, breve spostamento fino a Étretat (circa 20 minuti) per la sistemazione e la cena. Le scogliere di Étretat ci aspettavano l’indomani.
Giorno 4 – Étretat e Beuvron-en-Auge, tra natura e borghi da cartolina
Giornata dedicata all’incantevole Étretat, con le sue spettacolari falesie bianche, tra cui l’arco naturale e l’Aiguille. Se riesci, prendi il trenino turistico per ammirare la costa dall’alto e goderti il panorama senza sforzi.
Dopo pranzo, partenza per Beuvron-en-Auge (circa 1h e 20), uno dei borghi più belli di Francia, famoso per le case a graticcio e la Strada del Sidro.
Nel pomeriggio ci siamo spostati a Caen (30 min), città ricca di storia legata a Guglielmo il Conquistatore e alla Seconda Guerra Mondiale. Cena e notte a Caen.
Giorno 5 – Spiagge del D-Day e tramonto al Mont Saint-Michel
La giornata è iniziata con un itinerario intenso e toccante: le spiagge del D-Day. Abbiamo visitato:
Omaha Beach
Utah Beach
Gold e Juno Beach
Il cimitero americano
Un passaggio alla Plage aux Coquillages (spiaggia delle conchiglie), se il tempo lo consente
Consiglio emozionale: ogni spiaggia ha un centro visitatori. Selezionane uno (come il museo di Arromanches) per comprendere a fondo il contesto dello sbarco.
Nel pomeriggio, partenza per Le Mont Saint-Michel, dove siamo arrivati per il tramonto: un momento magico e suggestivo. Cena e pernottamento nei dintorni.
Giorno 6 – Mont Saint-Michel, Le Mans e Versailles
La mattina è stata dedicata alla visita completa di Mont Saint-Michel, tra scalinate medievali, abbazia panoramica e le caratteristiche maree che lo rendono unico al mondo.
Dopo pranzo, ci siamo messi in viaggio verso Le Mans (circa 2 ore), città nota per la corsa automobilistica ma anche per il suo centro storico ben conservato.
Nel pomeriggio, nuova tappa on the road verso Versailles (altre 2 ore). Sistemazione in hotel, cena e meritato riposo.
Giorno 7 – Parigi in un giorno: tour dei luoghi iconici
Dall’hotel a Versailles abbiamo preso i mezzi pubblici per raggiungere Parigi, dove avevamo prenotato un free tour con Civitatis alle 11.30.
Il resto della giornata è stato dedicato ai luoghi imperdibili:
Tour Eiffel
Champs-Élysées
Louvre
Cattedrale di Notre-Dame
Montmartre e Sacré-Cœur
Nel tardo pomeriggio, rientro a Versailles per l’ultima notte.
Giorno 8 – Versailles e ritorno
Ultimo giorno del nostro road trip in Normandia e Parigi. Dopo colazione, abbiamo visitato la Reggia di Versailles, con i suoi giardini geometrici e gli interni sontuosi.
Dopo pranzo, ci siamo diretti verso l’aeroporto di Beauvais per la riconsegna dell’auto e il volo di rientro previsto alle 18.25.
Conclusione: perché scegliere la Normandia per un road trip
La Normandia offre un mix perfetto tra arte, natura, storia e romanticismo. Dalle ninfee di Monet alle spiagge dello sbarco, dalle falesie mozzafiato alle abbazie nascoste, ogni tappa lascia un ricordo vivido e indelebile.
Se cerchi un viaggio lento ma ricco di emozioni, questo itinerario ti regalerà 8 giorni indimenticabili.
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